Ardesie è una collana di narrativa, teatro, poesia, saggistica di tutti i tempi e di tutti i paesi. In edizioni curate e annotate, vi potete trovare inediti, opere mai tradotte in italiano, di autori celeberrimi e di altri da riscoprire. Il piacere della lettura si adagia comodamente sul rigore filologico dell’allestimento: vi assicuriamo solo testi di alta classe, e ci ringrazierete per averli potuti leggere.

Collana di saggi, documenti, interviste diretta da S. Lux, coordinata da D. Scudero.

Testi sul cinema al confine con le altre forme di espressione e scienze, coordinati da M. De Benedictis.

Collana che ospita cataloghi delle mostre di arte contemporanea organizzate da Lithos.

I FIAMMIFERI

Collana diretta da Edoardo Ferrario.

KRISIS/CRISI

Diretta da Luigi Marinelli.

Come deve essere la poesia.

LITHOSTORIE

La collana certifica al meglio le enormi e attuali possibilità terapeutiche e culturali della psico-analisi.

I NODI

OPERE PRIME

Collana di teatro diretta da A. Peghinelli.

Diretta da M. De Benedictis.

PHASIS

Collana di letteratura ungherese diretta dall’Accademia di Ungheria in Roma. Testo ungherese-italiano.

Collana di saggi e testi diretta da Rocco Paternostro.

QUADERNI de IL DUBBIO

QUESTIONI

QUO VADIS EURO(PA)?

RIVISTE

Collana diretta da Fiorella Gabizon, Irene Kajon, Francesco Muzzioli, Silvia Toscano.

Comitato scientifico: Marcello Carlino, Roberto Gigliucci, Francesca Medaglia, Enrico Montanari, Antonio Rostagno.

  1.  

Diretta da M. De Benedictis. 

Dispense universitarie. 

Diretta da Alessandro Gebbia.

STUDI SU ROMA E LAZIO

STUDI DI LETTERATURA

Diretta da Franca Sinopoli (Sapienza Università di Roma) e Tatiana Petrovich Njegosh (Università di Macerata).

La collana è dedicata alla pubblicazione di ricerche pluridisciplinari e interdisciplinari che abbiano come oggetto di studio fenomeni storici, artistici, letterari e questioni teoriche che interessino contesti linguistici e culturali diversi presi in esame da una prospettiva metodologica comparata.

Comitato scientifico

Simone Brioni (Stony Brook University – NY)

Andrea Carteny (Sapienza Università di Roma)

Camilla Cattarulla (Università Roma Tre)

Mariella Combi (Sapienza Università di Roma)

Valerio Massimo De Angelis (Università di Macerata)

César Dominguez Prieto (Universidade de Santiago de Compostela)

Anastasija Gjurcinova (Università “Santi Cirillo e Metodio” – Skopje)

Stefano Luconi (Università di Firenze)

Anton Giulio Mancino (Università di Macerata)

Andrea Minuz (Sapienza Università di Roma)

Nora Moll (Università telematica Internazionale Uninettuno, Roma)

Maria Grazia Negro (Paris Londron Universität Salzburg)

Maria Elena Paniconi (Università di Macerata)

Vincenza Perilli (InteRGRace)

Tatiana Petrovich Njegosh (Università di Macerata)

Dagmar Reichardt (Latvian Academy of Culture – Riga)

Valeria Ribeiro-Corossacz (Università di Modena e Reggio Emilia)

Daniele Salerno (Università di Bologna, InteRGRace)

Anna Scacchi (Università di Padova)

Stefania Sini (Università Piemonte orientale – Vercelli)

Franca Sinopoli (Sapienza Università di Roma)

I testi pubblicati sono stati sottoposti alla procedura double blind peer review.

La nuova collana Teatro. Parola e Spazi, si caratterizza per la duplice veste grafica, decisa in accordo all’intenzione che sottende il progetto editoriale. La scelta dei curatori, Sonia Bellavia, Vincenzo De Santis e Marta Marchetti, è infatti quella di guardare al teatro europeo di età moderna e contemporanea per mostrare, all’interno dei grandi snodi storiografici, gli aspetti meno noti; sia attraverso la saggistica inerente agli studi teatrali (copertina rossa), sia attraverso i testi (copertina blu), da intendersi qui come fonti primarie, utili sia alla conoscenza che alla pratica scenica. Non solo dunque si prevede la pubblicazione di opere teatrali inedite, o la riedizione di testi drammatici in traduzione, ma anche la divulgazione di memorie, piccoli trattati, o opere letterarie attraverso cui scoprire la vita teatrale in epoche diverse, nelle diverse parti d’Europa. Studenti e studiosi, ma anche ‘semplici’ lettori interessati a scoprire la complessità del teatro, potranno trovare così, nei volumi che animano la collana, materia di diletto e riflessione.

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